Lotus 87B

Un articolo, a cura del presente sito, sulla Lotus 87B, limitatamente ai telai affidati a Elio de Angelis. Il modello non è altro che un’evoluzione del mezzo che l’ha preceduta, la Lotus 87: la sigla non è ufficiale, essendo, come molto spesso accade, frutto dell’operato di alcuni autorevoli giornalisti di riviste specializzate. Si mette il lettore al corrente che il testo potrà subire variazioni nel corso del tempo, nella misura in cui si riterrà opportuno di colmare eventuali lacune. A tale articolo si può accedere mediante apposito collegamento ipertestuale, inserito nella pagina “Le vetture”.

La Lotus 87B, impiegata nel 1982, è una derivazione diretta della Lotus 87. Similmente a quanto visto per la Lotus 81B, alcuni, non tutti, dei quattro telai della Lotus 87 subirono aggiornamenti, così da sopperire alla lentezza dei lavori di approntamento della Lotus 91.

Quanto alla numerazione dei telai della Lotus 87, si rimanda alla pagina dedicata a tale vettura, ponendo sempre in evidenza la non esistenza di un primo telaio di questo modello, essendo stata, nella pratica, questa macchina un espediente, un palliativo, da parte della scuderia della contea del Norfolk, al mancato utilizzo della Lotus 88. A quest’ultima, dunque, dovrebbe, teoricamente e un po’ forzatamente, spettare, per così dire, il titolo di primo telaio della Lotus 87.

In particolare, l’unica Lotus 87B che Elio de Angelis abbia mai usato, tanto nelle prove qualificatorie di un gran premio quanto in gara, è il terzo telaio della Lotus 87. Ciò avvenne nell’appuntamento del Gauteng, il cui gran premio tornò, nel 1982, a essere valido ai fini del punteggio per il campionato piloti e per quello costruttori, dopo la pausa di un anno. Invece, nelle due successive corse iridate, a Rio de Janeiro e in California, la Lotus 87B/3 risultò a disposizione del pilota italiano solo sulla carta, non avendovi Elio fatto ripiego nemmeno per un minuto durante le prove cronometrate. La macchina, quindi, ebbe in sorte la possibilità di venire designata come vettura di riserva ma non trovò utilizzo alcuno nelle Americhe. A questo punto, la storia di codesto telaio si interrompe, dal momento che si decise di abbandonarlo al proprio destino: non venne mai più trasportato nei luoghi delle competizioni ufficiali.

L’altra Lotus 87 che ricevette gli aggiornamenti necessari a trasformarsi nella versione “B” fu il quinto telaio, stavolta, a uso e consumo di Nigel Mansell e sempre in Sudafrica. Si ricordi le vicissitudini di questo telaio essere abbastanza articolate, essendosi reincarnato prima in una delle tante Lotus 91 e, poi, in una delle due Lotus 92. Con riferimento a tali discorsi, si consiglia la consultazione delle pagine del presente sito dedicate appositamente a tali macchine, in quanto considerate sede più opportuna per una trattazione maggiormente approfondita in merito all’argomento.


Non si ritiene opportuno creare una pagina appositamente dedicata all’evoluzione tecnica della Lotus 87B, essendo stata questa impiegata in un solo gran premio.

PROVE COLLETTIVE IN SUDAFRICA — GENNAIO 1982

87/03, anche detta Lotus 87B: Elio de Angelis – 1’09”50, ottavo tempo assoluto, più lento di quattro secondi rispetto a Prost su Renault.

GRAN PREMIO DEL SUDAFRICA 1982

87/03, anche detta Lotus 87B: Elio de Angelis – 15° in qualIfica, 8° in gara. In attesa della Lotus 91, in Sudafrica sono portate le vecchie 87, rinnovate con alterazioni che, con il senno di poi, risultano di facciata. Il “nuovo” modello è basato sulla scocca in fibra di carbonio della Lotus 87. Le modifiche più appariscenti, rispetto alla versione del 1981, riguardano la diversa distribuzione dei pesi rispetto alle canoniche Lotus 87 e l’allungamento del passo, anche grazie a un distanziatore fra motore e cambio. Per quanto riguarda le pance, allargate, in esse sono alloggiati orizzontalmente i radiatori dell’acqua, gli sbocchi dei quali non sono più in posizione laterale ma sulla sommità delle fiancate. Con l’arresto di Thieme e il fallimento della sua Essex, la vettura torna a esibire una integrale colorazione nero-oro. Elio lamenta sia in prova che in gara una scarsa maneggevolezza.


GRAN PREMIO DEL BRASILE 1982

87/03, anche detta Lotus 87B: Elio de Angelis — Vettura di riserva.


GRAN PREMIO DEGLI USA OVEST 1982

87/03, anche detta Lotus 87B: Elio de Angelis — Vettura di riserva.


Testo © eliodeangelis11.wordpress.com

"He drove racing cars with the same natural fluidity, feel and precision as he played classical music on the piano …"