Riportiamo qui un breve articolo apparso sul quotidiano “La Repubblica” il 26 Novembre 1985. Si tratta del resoconto del primo test assoluto compiuto da Elio con la sua prossima scuderia (al volante della BT54) – anche se all’epoca non c’era stata ancora alcuna ufficializzazione in merito (da notare che “La Repubblica” darà la notizia il 10/12/1985) . L’articolo ivi sotto, contiene, però, un grave errore, un lapsus, in quanto si afferma che il pilota romano durante la stagione agonistica 1985 sia stato alla guida della “Alfa Romeo EuroRacing Team”. Continua a leggere Il primo test con Brabham – “La Repubblica” 26 Novembre 1985→
Mercoledì 14 Maggio ore 11.30. Una nuova ala posteriore viene montata sulla vettura Brabham BT55 numero otto. Anche Alan Jones su Lola Beatrice Haas e Philippe Streiff, su Tyrrell, sono impegnati nelle prove con le loro rispettive vetture. Improvvisamente, all’entrata delle “Esses de la Verriere”, a una velocità media di 270 km/h, forse, proprio per colpa di un cedimento dell’alettone, il pilota della Brabham perde il controllo della vettura impattando violentemente contro le barriere protettive. Catapultata in aria, la monoposto atterra a circa duecento metri dal punto in cui ha inizio la carambola, oltre le reti protettive che delimitano il tracciato. L’incendio non tarda a divampare, Elio perde coscienza ed è inerme. Non può muoversi. Nessuno, né commissari di pista né personale medico è nei pressi, soltanto un paio di meccanici della Benetton sono gli unici testimoni dell’accaduto. Il primo a sopraggiungere è Alan Jones, il quale è seguito, una manciata di minuti più tardi, dai primi soccorsi e da alcuni addetti al circuito con in mano alcuni estintori trovati alla spicciola.